Oltre un terzo dei mutui per l’acquisto della prima casa sono sottoscritti da single. Lo rileva un’indagine di mutui.it, che traccia anche una sorta di identikit del cliente tipo: 35 anni, finanziamento medio 134mila euro (due terzi del valore dell’immobile) e impegno medio per 25 anni. Il tasso variabile ha la meglio con il l 54% del campione e gli importi più alti vengono richiesti nel Lazio (oltre 150mila euro) seguito da Trentino-Alto Adige (145mila) e Toscana (quasi 140mila).
Difficilmente però i single ottengono, se richiesta, la copertura totale dell’importo ed essendo monoreddito faticano ad arrivare ad un buon rapporto tra reddito e rata, per cui spesso per accendere il mutuo si rende necessaria la firma di garanzia dei genitori.
Per fare alcuni esempi, un 30enne, residente a Milano, lavoratore dipendente a tempo indeterminato con reddito netto mensile di 1200 euro, che per l’acquisto della prima casa del valore di 150mila euro chiede alla banca (a tasso fisso) un mutuo da 100mila euro in 25 anni, otterrà rate intorno ai 570-580 euro con tassi compresi tra 4,70% e 5%.
Usando con questo profilo tre motori di ricerca per mutui (mutui.it, mutuinonline.it e supermoney.eu) abbiamo notato in evidenza (primi tre posti per ciascun sito) rispettivamente due proposte di Unicredit Family Financing seguite da BNL-Bnp nel primo caso; BNL, Bnp seguito da Che Banca e ING Direct nel secondo sito; Che Banca, ING Direct e IW Bank nel terzo.
Difficilmente però i single ottengono, se richiesta, la copertura totale dell’importo ed essendo monoreddito faticano ad arrivare ad un buon rapporto tra reddito e rata, per cui spesso per accendere il mutuo si rende necessaria la firma di garanzia dei genitori.
Per fare alcuni esempi, un 30enne, residente a Milano, lavoratore dipendente a tempo indeterminato con reddito netto mensile di 1200 euro, che per l’acquisto della prima casa del valore di 150mila euro chiede alla banca (a tasso fisso) un mutuo da 100mila euro in 25 anni, otterrà rate intorno ai 570-580 euro con tassi compresi tra 4,70% e 5%.
Usando con questo profilo tre motori di ricerca per mutui (mutui.it, mutuinonline.it e supermoney.eu) abbiamo notato in evidenza (primi tre posti per ciascun sito) rispettivamente due proposte di Unicredit Family Financing seguite da BNL-Bnp nel primo caso; BNL, Bnp seguito da Che Banca e ING Direct nel secondo sito; Che Banca, ING Direct e IW Bank nel terzo.